1953/2023 – Brancaleone 70° Anniversario dell’Alluvione Parrocchia Arcipretale Maria SS. Annunziata

1953/ 2023 Domenica 3 Dicembre alle ore 10,30 presso la Parrocchia Arcipretale Maria SS. Annunziata di Brancaleone, si è celebrato il 70° Anniversario dell’alluvione che ha colpito il Paese di Brancaleone Vetere, alla presenza del Sacerdote Ivan Iacopino, L’iniziativa è partita dalla parrocchia.

La comunità ecclesiale, ieri come oggi vuole continuare ad essere protagonista della storia di un popolo e sostenere le fatiche e le povertà dell’uomo anche con un’opera culturale ad ampio raggio, col Patrocinio del Comune di Brancaleone, presente il Sig. Sindaco Silvestro Garoffolo,

e l’Amm.ne comunale al completo; In una Chiesa stracolma di Autorità militari e civili, I Carabinieri, la Polizia di Stato, etc. Presenti anche varie associazioni: FIDAPA, Associazione Nazionale Marinai d’Italia, Pro Loco, Nuova Militia Crhristi, Unione Poeti dialettali, A.I.Par.C. Melito Area Grecanica, Associazione Pensionati, IC Brancaleone Africo, gli scout della parrocchia  Agesci con i ragazzi del catechismo, che hanno allietato l’evento con balli e canti.  La cerimonia ha avuto inizio con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Fortunato Morrone.

I lavori sono iniziati con la relazione magistrale di Don Ivan Iacopino, nella quale ha dettagliatamente messo in evidenza “La Storia”,  i momenti tragici che  si sono susseguiti durante e dopo l’alluvione di che trattasi.

Dopo la relazione, si è proceduto all’inaugurazione del bassorilievo in bronzo della dimensione di  cm 112 x cm 175, prezioso monumento commemorativo, molto bello, dove è stata ricostruita la scena dell’alluvione,

grazie alle mani sapienti dello scultore Maestro Giuseppe Barreca che, durante la cerimonia, è stato chiamato da Don Ivan a Illustrare l’opera.

Nella stessa, è ritratto a dx il Borgo antico di Brancaleone Vetere o superiore, con in alto un folto numero di nuvole che rappresentano  l’alluvione.  Sulla sin. l’antica statua di Maria SS. Annunziata, patrona della Comunità. Raffigurata  nell’atto di benedire il paese per allontanare la minacciosa perturbazione. Al centro è rappresentato Mons. Giovanni Ferro Arcivescovo di RC e Bova. In basso a destra, scene di distruzione e di raccolta di quanto rimasto della serena quotidianità.  A sinistra da una parte don Orazio Leotta ultimo parroco di Brancaleone Superiore mentre conduce gli abitanti tra le braccia premurose ed accoglienti di don Domenico Iriti primo parroco della Parrocchia dopo il trasferimento dall’antico borgo al cosiddetto “Paese nuovo”.

Nella scena compaiono: un albero d’ulivo dalle drupe bianche, detto anche “Ulivo della Madonna” coltivato da tempi antichissimi in questo territorio da cui si produce un olio pregiatissimo e trasparente anticamente usato per l’accensione delle lampade sacre e per il confezionamento degli olei sacri; alberi di bergamotto da cui si produce la preziosissima essenza profumata famosa in tutto il mondo, e una secolare quercia posta davanti alla chiesa di Brancaleone Superiore che nel tempo è diventata un simbolo.

Il bassorilievo sarà accompagnato da una cornice di fronde di ulivo, agrumi e gelsomino che sotto in basso porterà lo stemma del Comune di Brancaleone, a sinistra lo stemma di Mons. Ferro e a destra lo stemma di Mons. Fortunato Morrone attuale Arcivescovo di Reggio Cal – Bova.

Al centro in alto un cartiglio con l’iscrizione “1953 – 2023 A RICORDO DELL’ALLUVIONE IL PARROCO E LA COMUNITA’.

Un’iniziativa , riuscita in pieno.  Quindi diciamo un grazie a Don Ivan Iacopino per la splendida mattina che ha regalato alla popolazione di Brancaleone con questa Celebrazione.

Brancaleone, li 4.12.2023

Qui di seguito le foto dell’evento

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